Non è buono ciò che è buono , ma è buono ciò che piace!
13.05.2014 11:13
Alla domanda :"Perchè ti piace ?" è sempre difficile rispondere …. sia in ambito alimentare che in senso generale . Ma parlando di cibo entrano in gioco :il ricordo di un' esperienza passata, aspettative deluse , abitudini , preconcetti e una serie di altri fattori che caratterizzano il nostro senso del piacere, perlomeno in ambito alimentare . Nel linguaggio comune si è soliti parlare di gusti , in realtà il gusto è il senso , per esser
Il termine DOLCE ad esempio, rende tutto più gradevole ed è entrato nel vocabolario quotidiano dei consumatori . L'uso di questa parola in una pubblicità valorizza il prodotto e lo aiuta ad essere più gradevole ed è fondamentale per poter attrarre il consumatore. Invece è difficile trovare in una pubblicità termini come amaro e acido .
È stato fatto uno studio da alcuni ricercatori americani nel 2001 di fisiologia sui bambini appena nati ,prima della prima poppata in modo da non essere influenzati dal gusto del latte materno, per valutare l'espressione facciale del neonato mettendolo a contatto con delle soluzioni acide o dolci.